25 gennaio 2017, ore 14:30
Napoli, Basilica di San Giovanni Maggiore Pignatelli
L'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli in collaborazione con la Sigea ha organizzato per il 25 gennaio 2017 il Convegno "Classificazione sismica degli edifici e interventi di mitigazione del rischio sismico".
La SIGEA, a seguito del sisma del 24 agosto e del 26 ottobre, che ha interessato il centro Italia, ha intrapreso una serie di iniziative con lo scopo di contribuire a infondere la cultura della prevenzione e della manutenzione del territorio e del patrimonio edilizio. La necessità di predisporre un piano di prevenzione del rischio sismico, per la messa in sicurezza del territorio e la tutela del patrimonio immobiliare, nel rispetto dell’identità architettonica e paesaggistica dei singoli luoghi, è oramai evidente. L’Italia deve porre termine alla continua fase emergenziale per definire politiche di prevenzione del rischio sismico in una prospettiva di lungo periodo e di carattere strutturale. E’ necessaria, quindi, un'azione forte e risolutiva per attivare un programma pluriennale di riduzione del rischio sismico, dotato di risorse certe e stabili che permetta di intervenire con gradualità sul costruito. L’attenzione dei cittadini, a seguito dei recenti avvenimenti sismici, attualmente è molto focalizzata su tale problematica. Le misure incentivanti, relative alle detrazioni di imposta, varate dal governo per consentire di realizzare interventi di messa in sicurezza, unitamente alla revisione delle Norme Tecniche per le Costruzioni, richiedono una fase di approfondimento e di confronto per consentire a professionisti, tecnici, costruttori, enti, amministrazioni e cittadini di attuare efficaci e coordinate iniziative sul territorio.
Il Convegno del 25 gennaio sarà l'occasione per evidenziare che la SIGEA, tra l'altro, proporrà di ricercare ogni opportunità di interscambio di idee e di soluzioni, magari anche attraverso l'istituzione di un gemellaggio con una città europea per produrre un progetto che riguardi la messa in sicurezza degli alloggi e delle periferie secondo i nuovi criteri del PATTO di AMSTERDAM.